La margarina fu inventata nel 1870, ma il burro esiste dal 1500/2000 A.C.
Se ancora ti stai chiedendo se hai fatto bene ad usare la margarina rispetto al burro ti dico subito di no, scopriamo subito il perché
La margarina
Contro
La margarina è un surrogato del burro, un’emulsione confezionata con grassi alimentari di origine vegetale e parte anche animale.
La margarina è quasi sempre fonte di grassi trans , la peggior specie di grassi che si possano consumare.
I grassi vegetali che compongono la margarina sono liquidi a temperatura ambiente, e per renderli solidi vengono idrogenati, questo provoca la formazione di grassi trans.
Lipidi prevalentemente saturi di origine vegetale come olii di palma e animale come lo strutto,
Lipidi idrogenati per processo catalitico, generalmente per reazione ad alta pressione di idrogeno gassoso su nichel, solidi a temperatura ambiente
Lipidi insaturi di origine vegetale, liquidi a temperatura ambiente.
Acidi grassi trans ottenuti per isomerizzazione catalitica, quindi con un punto di fusione più alto rispetto ai corrispondenti cis.
La presenza dei diversi oli insaturi e polinsaturi e la loro conformazione stereochimica (isomeria geometrica cis o trans), caratterizza in maniera univoca il prodotto finale.
Gli olii di semi frequentemente utilizzati per apportare componenti insaturi ai grassi appartengono alle specie soia, girasole, lino, mais, canola o colza e olivo; l’idrogenazione parziale apporta ugualmente una componente insatura.
Pro
Assenza di colesterolo.
in commercio iniziano a comparire anche prodotti arricchiti con steroli vegetali (che aiutano a combattere il colesterolo), grassi buoni come omega 3 e vitamine
Il burro
Il burro può essere classificato in base a diversi criteri, tra cui la sua origine, la percentuale di grassi, il processo di lavorazione e gli ingredienti aggiunti. Ecco alcune delle principali classificazioni:
1) Origine:
– Burro di latte vaccino: burro tradizionale ottenuto dalla lavorazione della crema del latte di mucca.
– Burro di latte di capra: burro prodotto utilizzando la crema del latte di capra.
– Burro di latte di pecora: burro prodotto utilizzando la crema del latte di pecora.
2) Percentuale di grassi:
– Burro tradizionale: contiene almeno il 80% di grassi lattari.
– Burro leggero: contiene una percentuale inferiore di grassi rispetto al burro tradizionale, solitamente intorno al 60-75%.
– Burro a basso contenuto di grassi: contiene una quantità ancora inferiore di grassi rispetto al burro leggero, solitamente al di sotto del 40% di grassi.
3) Processo di lavorazione:
– Burro dolce: burro non salato, con un sapore neutro.
– Burro salato: burro a cui è stato aggiunto sale per conferire un sapore più intenso.
– Burro chiarificato (ghee): il burro chiarificato è ottenuto facendo sciogliere il burro tradizionale e rimuovendo l’acqua e le impurità, lasciando solo i grassi puri.
4) Ingredienti aggiunti:
– Burro aromatizzato: burro al quale vengono aggiunti ingredienti come erbe aromatiche, spezie, aglio o altri condimenti per conferire un sapore speciale.
– Burro arricchito: burro a cui sono stati aggiunti nutrienti o vitamine aggiuntive, come il burro arricchito con vitamina D.
Pro se consumato con parsimonia
Il burro è fonte di energia, fornisce vitamine liposolubili, è una buona fonte di vitamine liposolubili, come la vitamina A, D, E e K
Apporto di acidi grassi essenziali: il burro contiene acidi grassi essenziali come l’acido linoleico e l’acido linolenico
Sapore e consistenza: il burro conferisce un sapore ricco e una consistenza piacevole a molti piatti.
Sensazione di sazietà: i grassi presenti nel burro possono contribuire a una maggiore sensazione di sazietà dopo un pasto
Contro
Alto contenuto di grassi saturi: il burro è ricco di grassi saturi, che possono aumentare i livelli di colesterolo nel sangue se consumato con esagerazione
Intolleranza al lattosio
Allergia al latte: alcune persone possono essere allergiche al latte o ai prodotti lattiero-caseari, compreso il burro
Tabella valori nutrizionali del burro
Nutriente | Quantità per 100 g di burro |
Acqua | circa 16 g |
Proteine | circa 0,9 g |
Grassi totali | circa 81 g |
– Grassi saturi | circa 51 g |
– Grassi monoinsaturi | circa 21 g |
– Grassi polinsaturi | circa 3 g |
Colesterolo | circa 215 mg |
Carboidrati | circa 0,1 g |
– Zuccheri | circa 0,1 g |
Fibre | 0 g |
Vitamina A | 2499 IU |
Vitamina E | 2,32 mg |
Vitamina K | 7,0 µg |
Calcio | 24 mg |
Ferro | 0,02 mg |
Sodio | 714 mg |
Potassio | 24 mg |
Valore energetico | circa 717 kcal |
Conclusioni: se non siete vegetariani, se non soffrite di intolleranza al latte e derivati, il burro è più salutare della margarina. Si consiglia non più di 10 grammi di burro al giorno.