L’acqua, come leggere e capire l’etichetta.

acqua minerale

Quando compriamo l’acqua in bottiglia sarebbe opportuno sapere cosa stiamo comprando, avete mai provato a leggere tutti gli elementi scritti in etichetta? Quante volte vi siete chiesti quale sia il valore di riferimento per poter interpretare al meglio l’etichetta ?
Vediamo come fare, trascureremo tutto quello che non è importante.

Conducibilità elettrica in µS/cm (µS sta per microsiemens):

La conducibilità elettrica ci indica in modo molto approssimativo, la quantità di sali minerali , un’acqua demineralizzata significa priva di sali minerali e quindi calcare, ma non priva di batteri e microorganismi, mentre un’acqua distillata è priva anche di batteri e micro-organismi, queste acque hanno valori di conducibilità molto bassi, sotto i 10  µS/cm.
La conducibilità elettrica varia da acqua ad acqua, per le acque in commercio si trova tra i 100  µS/cm e i 700µS/cm, in qualche eccezione esistono acque anche con valori più alti.

Approfondite questo argomento

PH:

Il ph ci indica quanto sia acida o basica, il valore di riferimento neutro e di 7 a 25 gradi, un ph inferiore a 5 indica + acidità,  e superiore a 7 troppo basica.
L’acqua in commercio oscilla tra i 6 e gli 8.

Residuo fisso: 

Un valore molto importante da tenere  in considerazione sull’etichetta. Il residuo fisso non è altro che la rimanenza dei sali minerali disciolti in un litro di acqua dopo averla fatta evaporare a 180 gradi. Su questo argomento ce molta disinformazione, in molti pensiamo che un residuo fisso basso sia più salutare, ma non è cosi, tutto dipende dalla nostra salute e se soffriamo di particolari patologie a livello di reni e di fegato. Esiste la credenza che un residuo fisso alto sia complice di calcolosi, questa teoria non è stata mai provata con sufficienti prove scientifiche, e in parte smentita da altri studi effettuati nel 2011, provando che il magnesio (componente interessato nel residuo fisso) può essere un alleato per evitare la formazione di calcoli, inoltre sostiene una buona contrazione muscolare e cardiaca.

Ogni persona ha una situazione di salute propria che va valutata da un medico, per scegliere un residuo fisso appropriato al suo organismo. Abbiamo visto che il residuo fisso sono sali minerali (sodio, potassio, calcio, magnesio, cloruri, solfati e bicarbonati) , la legge prevede che un’acqua potabile deve avere un valore compreso tra i 150/500 mg/l di residuo fisso, sopra i 1000 mg/l è un’acqua curativa e non va bevuta senza aver ascoltato il parere di un medico.

Nitrati/Nitriti:

sono sali di azoto, i nitrati non sono particolarmente nocivi, ma in particolari situazioni hanno la possibilità di trasformarsi in nitriti (nocivi), per esempio, l’acqua conservata male a volte tenuta sotto il sole, i nitrati ingeriti potrebbero essere trasformati dal nostro organismo in nitriti, e possono agire da precursori di composti considerati cancerogeni se ingeriti o trasformati in grandi quantità. I nitrati non devono superare i 50 mg/l per legge, consigliamo un valore nitrati sotto i 10 mg/l. 
I nitriti se presenti non devono superare lo 0,5 mg/l, consigliamo di acquistare acque con assenza di nitriti.

Sodio: 

Il sodio e un elemento molto importante per il nostro organismo, il nostro fabbisogno giornaliero (RDA-Recommended Daily Allowance) e di circa 1,5 g, un’acqua che ha 20mg/l è povera di sodio, mentre un’acqua che oltrepassa i 100 mg/l è moderatamente alta di sodio, oltre i 200 mg/l è indicata  solo per gli sportivi.
Un’acqua con un elevato contenuto di sodio è sconsigliabile a chi ha problemi cardiovascolari, in TV si continua a vedere pubblicità ingannevole, con acque pubblicizzate a basso contenuto di sodio, come se il sodio fosse un veleno per il corpo, vi ricordo invece che il sodio è utilizzato dal nostro corpo umano per regolare la concentrazione del nostro plasma e dei liquidi esterni alle cellule, il sodio deve essere controllato da un medico perché se in eccesso può provocare edema e ipertensione. Il sodio è presente anche in tanti altri alimenti, e non scordiamoci che è il principale componente del sale, 1 grammo di sale ha lo 0.4 g di sodio. Il sodio è un elemento tanto importante, tanto da tenere sotto controllo, perché a lungo andare un eccesso di sodio porta tante complicazioni, ma vi ricordo anche che molti sportivi sono morti proprio per carenza di sodio, consigliamo una bella chiacchierata con il vostro medico curante prima di prendere decisioni.

Bicarbonato: 

Il bicarbonato è utile per chi soffre di acidità gastrica, un contenuto superiore a 600 mg/l può aiutare chi soffre di questo disturbo.

Cloruri:

Si possono rilevare sull’etichetta valori che vanno da pochi mg/L fino a 1000 mg/. Un valore superiore a 200 può aiutare la secrezione gastrica, le vie biliari e del fegato, lassativa e può avere un sapore salato.

Calcio:

Il valore del calcio nelle acque minerali e di solito compreso tra i 50 mg/l e i 150 mg/l non ci sono grandi controindicazioni, un valore più alto può aiutare chi soffre di osteoporosi.

Magnesio:

Un’acqua con valori superiori a 50 mg/l è chiamata Magnesiaca, e non ci sono grandi controindicazioni se il valore sull’etichetta è più elevato, se proprio vogliamo trovare una controindicazione a valori alti, diremmo che risulterebbe leggermente purgativa con persone sensibili a questo problema.

Potassio:

Il potassio è un elemento povero nelle acque, il suo valore si aggira intorno al 1mg/l, nessun limite di legge a questo valore

Solfati:

I solfati possono avere un valore da pochi mg/l fino ad oltre i 1000 mg/l, sopra i 200 mg/l se associati ad un valore di magnesio alto, potrebbe risultare purgativa.

Fluoruri:

Il fluoro nelle acque minerali non ha un limite di legge, al contrario delle acque da acquedotto, che è prefissato al limite di 1,5 mg/l. Se le percentuali di fluoro nelle acque commercializzate supera il grammo può essere chiamata “acqua fluorata”

Arsenico:

Difficilmente troverete questa voce sull’etichetta, l’unione europea pone il limite di 10 microgrammi /L, oppure 0.01Mg/l , vediamo alcune acque minerali, evidenziati solo i maggiori livelli e i minori livelli.
NB, i valori che leggi sulla tabella non sono espressi in migliaia, es: Ferrarelle 6.810 si legge “sei punto 810″ e non 6810, come potete notare nessuna acqua supera il limite di legge, ma molte ci si avvicinano.
NB, bisogna ingerire 3 microgrammi di arsenico al giorno per chilo corporeo, una persona di 50 Kg dovrebbe assumere 150 microgrammi al giorno per mettere a serio rischio la propria salute.

L’Arsenico è classificato dall’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro come elemento cancerogeno certo di classe 1, e posto in diretta correlazione con molte patologie oncologiche, e in particolare con il tumore del polmone, della vescica, del rene e della cute, inoltre, irritazione dello stomaco e dell’intestino, produzione ridotta dei globuli rossi e bianchi, diabete, e altre patologie.

Denominazione Acqua Minerale/FonteValore (microgrammi per litro)
Acqua Gaudianello0.619
Acqua Santa Croce0.124
Acqua Leggera4.650
Acqua Lilia1.900
Acqua Sveva2.740
Acqua Ferrarelle6.810
Acqua Lete0.759
Acqua Lieta (Conad)0.238
Acqua Galvanina0.162
Acqua Monte Cimone (Coop)0.098
Acqua di Nepi5.710
Acqua Claudia0.059
Acqua Egeria8.910
Acqua Fiuggi1.850
Acqua Boario0.056
Acqua Coop (Sorgente Grigna)0.390
Acqua Frisia5.640
Acqua Levissima6.200
Acqua Maniva0.675
Acqua Norda (Sorgente Daggio)3.730
Acqua Norda (Nuova Acqua Chiara)0.161
Acqua San Pellegrino1.380
Acqua Sant’Antonio0.475
Acqua Vitasnella0.117
Acqua Gaia0.248
Acqua Nerea0.102
Acque Alpi Cozie1.040
Acqua Alte Vette (Iper)0.407
Acqua Crodo Liesel0.088
Acqua Cime Bianche0.798
Acqua Lauretana0.019
Acqua San Bernardo0.489
Acqua Sant’Anna1.310
Acqua Sant’Anna (Fonte Vinadio)5.220
Acqua Candida5.410
Acqua Funte Fria5.690
Acqua Isola Antica7.440
Acqua Pejo0.091
Acqua Fonteviva0.153
Acqua Panna0.355
Acqua Uliveto0.088
Acqua Fabia0.404
Acqua Rocchetta0.198
Acqua Sangemini0.204
Acqua Viva0.109
Acqua Dolomiti (Esselunga)0.533
Acqua Guizza0.428
Acqua Recoaro0.054
Acqua San Benedetto0.468
Acqua Vera1410

Se vuoi approfondire sull’arsenico

Conclusioni:

Ricordiamo sempre il consulto del medico prima di scegliere un’acqua dalle proprietà rilevanti.
Non si guarisce da una patologia pensando di bere acqua, questo elemento permette al nostro organismo di non disidratarsi, è un elemento di prima importanza e di salute se accompagnato da uno stile di vita corretto, e da una alimentazione sana e controllata.
L’acqua è un valido e importante elemento di vita, ma non previene ne cura patologie importanti.


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