Insetti fastidiosi, ma sai quanto sono importanti?

Gli insetti sono la categoria più vasta di animali esistenti sulla terra, se ne conoscono almeno 1 milione di specie. Gli insetti sono importantissimi per mantenere  viva la vita vegetale su questo pianeta. Normalmente li disprezziamo perché anche se utili al nostro ecosistema  risultano puntualmente fastidiosi. Nel mare il ruolo che gli insetti hanno sulla terra è sostituito dai crostacei. Molti insetti sono importantissimi per l’impollinazione senza di essi l’intero ecosistema sarebbe a rischio con conseguenze disastrose. Analizzeremo gli insetti tra le specie più comuni, scopriremo la loro utilità e perché non ucciderli, vedremo il loro grado di pericolosità verso l’essere umano.  Gli insetti si nutrono delle piante coltivate, danneggiano le rose nei giardini, invadono le case, pungono le persone, affliggono gli animali domestici, e sono quindi stati relegati per decenni al ruolo di cattivi e fastidiosi. Nessun animale sulla terra è cattivo e tutti hanno un ruolo importante, nessuno si trova per caso su questo pianeta.

Gli insetti

La Mosca

Esistono centinaia di specie di mosche, esse hanno un ruolo importante nei processi di decomposizione del materiale organico e possono essere vettori meccanici di batteri patogeni, i batteri possono essere trasportati meccanicamente tramite il loro corpo che si  posa su materiali organici in decomposizione, salmonellosi, enterobatteri, protozoi e le uova di vermi responsabili di parassitosi nell’uomo sono solo una parte dei batteri che possono trasportare, ma non sono comunque gli insetti più pericolosi nel trasmettere infezioni.  Contribuiscono inoltre ad accelerare i processi che portano i rifiuti biodegradabili a trasformarsi in nuove sostanze nutritive per il terreno. Sono un’importante catena alimentare per molti altri animali. La mosca ha una vista a 360 gradi e sensibilissimi sensori su tutto il corpo, la loro vista è almeno 7 volte più veloce della nostra, ecco perché sono molto difficili da catturare e ci crediate o no sono anche degli impollinatori. Se vedete una mosca strofinarsi le zampette significa che sta assaggiando un probabile pasto, preferisce succhiare il suo pasto con la sua proboscide che masticare, se la sostanza è solida rigurgitano un po di succhi gastrici per sciogliere i zuccheri per poi risucchiarli. 

Mosca
La Mosca e il suo apparato succhiante detto anche proboscide

Tra le specie più comuni conosciamo

  • Mosca carnaria
    S arcophaga carnaria

    L’adulto vive 2-4 settimane.
    La femmina deposita larve vive su materiale di alimentazione adatto (da carne o pesce andati a male a escrementi animali o in avanzi di cibo putrescenti nei cassonetti).
    Le larve si nutrono per qualche giorno e poi si allontanano dal materiale di alimentazione per trasformarsi in pupa in vicine aree più asciutte. Rappresenta una minaccia per la salute umana.

    mosca carnaria
    mosca carnaria
  • Piccola mosca domestica
    Fannia canicularis

    Le mosche domestiche sono in grado di maturare rapidamente dall’uovo alla fase adulta. Si riproducono in materiale vegetale umido e putrescente, ad es. in bidoni dell’immondizia scoperti o nel cibo di animali domestici.Le uova vengono depositate in gruppi di 120-150 e possono schiudersi dopo 8-72 ore.
    Di notte preferiscono riposare vicino a fonti di cibo, a circa 1,5-5 m da terra.

    mosca-domestica
    mosca-domestica
  • Moscerino della frutta o del vino
    Drosophila melanogaster

    Lunghezza: 3 mm.
    Di colore giallo-marrone o variegato.
    Occhi rosso vivo.
    Durante il volo, piuttosto lento, l’addome sporge verso il basso.
    Tendono a volare sospesi sopra un punto fisso.
    Possono riprodursi in frutti marci, scarichi sporchi e perfino utensili per pulizia, nei residui di fermentazione nei bar, tra frutta e verdura, nelle fabbriche di birra, ecc. la larva si nutre di batteri e lieviti presenti nella frutta e verdura putrescente.

    moscerino-della-frutta
    moscerino-della-frutta
  • Mosca delle mansarde 
    Pollenia rudis

    Le mosche delle mansarde si trovano comunemente in solai e cavità fra le pareti. Hanno bisogno di luoghi caldi dove ibernare durante l’inverno. Nelle giornate invernali di sole, si possono vedere grossi gruppi di mosche delle mansarde attorno alle finestre, attratte dalla luce. Le uova vengono deposte nel suolo in tarda estate o inizio autunno. La larva si trasforma in lombrichi – che si alimentano sull’ospite per diversi giorni. Quindi fanno la muta e pupano nel terreno.

    mosca-delle-mansarde
    mosca-delle-mansarde
  • Sirfidi
    (Syrphidae)

    Qualcuno potrebbe confondere questo dittero per una Vespa o Ape, la sua somiglianza è molto marcata, a differenza di non avere nessun pungiglione reale che possa pungerci. L’importanza di questa famiglia è dovuta a due distinti aspetti: gli adulti sono tra i più comuni e diffusi insetti impollinatori, secondi per importanza solo agli Imenotteri Apoidei. 
    Le larve di molte delle sue specie sono predatrici attivissime di insetti fitofagi, in particolare degli Afidi.

  •  Mosca cavallina
    (Hippobosca equina)

    La mosca cavallina è un insetto ematofago (si nutre di sangue) chiamato anche  parassita del bestiame o mosca delle stalle. Gli attacchi insistenti delle femmine possono rallentare l’aumento di peso in alcuni animali.

I maschi delle mosche cavalline si nutrono principalmente di polline e nettare e sono più attivi durante le ore diurne.

Il morso della mosca cavallina può essere molto doloroso anche per gli esseri umani. La bocca della mosca cavallina è munita di lame microscopiche che, agendo con un movimento a forbice sulla pelle della vittima, effettuano il taglio attraverso il quale verrà inserita la proboscide per la suzione

Questo dittero 

  1. è più grande e arriva a misurare anche 8-10 millimetri di lunghezza;
  2. ha occhi verdi o neri, che nelle femmine sono molto distanziati;
  3. ha un corpo robusto, di colore nero tendente al marrone, protetto da un rivestimento rigido (difficilissimo da schiacciare!);
  4. presenta strisce longitudinali lungo il torace e macchie scure sulla parte superiore dell’addome;
  5. è provvista di un apparato boccale di tipo pungente-succhiante con cui si nutre di sangue.

le conseguenze del morso della mosca cavallina possono essere molto più gravi. Se morsi l’uomo può sensibilizzarsi alle sostanze contenute nella saliva dell’insetto e subire uno shock anafilattico. Questo parassita è un vettore di diversi agenti patogeni, il cane o l’uomo può contrarre una serie di malattie anche serie. Infine, se presenti in gran numero, le mosche cavalline possono arrivare a prelevare quantità significative di sangue dal cane, inducendo anemia

mosca cavallina
mosca cavallina
  • Callifora

    (Calliphora vomitoria)
    La mosca callifora spesso si vede attorno alle pattumiere. Tra le mosche più diffuse, il moscone azzurro o moscone blu della carne si sviluppa principalmente in cibi di origine animale e nelle feci. Portatrice di malattie anche serie. Il suo nome deriva dal dorso di colore blu metallizzato.

    mosca callifora
    mosca callifora
  • Flebotomi o pappataci

    I pappataci sono insetti notturni come le comuni zanzare: iniziano la loro attività al tramonto. Durante il giorno preferiscono tenersi al riparo dal sole in ambienti umidi e freschi, come piante e buchi nel terreno, all’interno di abitazioni o tane di altri animali. La puntura può trasmettere la Leishmaniosi, malattia infettiva e contagiosa, se non curata tempestivamente può causare anche la morte del vostro cane. I sintomi per il vostro pelosetto sono:

     

  • Abbattimento
  • Sanguinamento dal naso
  • Gonfiore ed estremo dolore alle articolazioni
  • Diminuzione dell’appetito
  • Dimagrimento
  • Alterazione del pelo
  • Alterazioni a carico dell’occhio
  • Crescita anomala delle unghie. Il periodo di incubazione della malattia può arrivare fino a 7 anni e comporta danni progressivi di vario genere fino, nei casi più gravi, alla morte. la Leishmaniosi, non guarisce mai del tutto, ma si può rendere la vita del vostro cane qualitativamente buona.
    la Leishmaniosi, può essere trasmessa anche all’uomo con conseguenze anche gravi,  per approfondimenti

    pappataci zanzare
    pappataci zanzare

     

  • Mosca degli scarichi 

    Le mosche degli scarichi sono spesso associate a liquami di scarico, dove le larve si nutrono di materia organica di sedimentazione. Sono anche note con vari nomi, come mosca dello scarico, mosca di fogna e mosca-falena. Sono portatori di diversi batteri e se presenti in ristoranti o ambienti dove viene trattato cibo e meglio non consumare prodotti di quel luogo.

  • Moscerini pungenti

    I moscerini pungenti sono come  pappataci e flebotomi, più piccoli, ma molto aggressivi

     

    moscerino pungente
    moscerino pungente

    Nei prossimi articoli esamineremo altre specie di insetti.