Il latte fa male? L’alimento più discusso di sempre.

Quante volte ci siamo chiesti se il latte è causa di tumori o disturbi gastrointestinali?
Quante volte ci siamo trovati a leggere articoli di nuovi studi dove si legge che quell’alimento ci aiuta a combattere malattie, per poi leggere dopo qualche tempo una nuova ricerca con una secca smentita sullo stesso alimento, a chi dobbiamo credere?

Esiste una regola che ho acquisito leggendo articoli autorevoli di persone autorevoli nel loro lavoro:
Uno o pochi studi non fanno scienza.

Per affermare che un alimento è dannoso per il nostro organismo bisogna che ci siano centinaia di studi diversi, su questi studi andranno fatti ulteriori riscontri (metanalisi), la combinazione di tutte queste analisi e metanalisi porteranno ad una risposta sul tema analizzato, sono proprio le metanalisi a determinare una risposta adeguata per il consumatore.

La Bufala, Falsi miti e dicerie

  1. Sfatiamo il mito che continua a perseverare ( siamo gli unici mammiferi che bevono latte di un altro mammifero dopo lo svezzamento) molti alimenti vengono stigmatizzati senza una reale prova scientifica, il motivo per cui gli animali in ambiente naturale non se ne cibano è semplicissimo, perché non è di semplice reperibilità, avete provato a dare del latte vaccino ad un gatto adulto? È la totale indisponibilità di questo alimento in natura animale che fa sì che nessun animale adulto se ne possa nutrire, e quello disponibile e dedicato solo ai loro cuccioli.
  2. Gli antibiotici e gli ormoni, se ne parla molto, ma ci si informa ben poco, in Europa compresa l’ Italia gli ormoni sono banditi per legge da molti anni, specialmente in Italia la legge è molto severa “tolleranza zero” anche gli antibiotici, in Europa, sono ammessi solo per uso terapeutico e non più per uso preventivo, vuol dire che vengono somministrati dai veterinari solo se l’animale presenta problemi si salute, inoltre, se l’animale sta assumendo antibiotici, la cura viene sospesa giorni prima della mungitura per non trovarci antibiotici nel latte.
  3. Sfatiamo anche un altro mito, se non bevi latte sei soggetto a osteoporosi e fratture ossee, studi scientifici hanno dimostrato che tra persone che bevono latte e persone che non lo bevono non ce alcuna differenza rilevante, mentre un altro studio ha dimostrato che consumare yogurt e formaggi fermentati aiuta a non incorrere in fratture ossee e allontanare il rischio di osteoporosi grave, ricordiamo anche che l’osteoporosi è condizionata anche da tanti altri fattori.

Il latte è un alimento che va consumato con la giusta moderazione, ma questo vale per ogni alimento che ingeriamo, qualsiasi alimento consumato eccessivamente non giova alla nostra salute, su questo sono d’accordo tutti i scienziati, il consiglio è; alimentazione varia e preferibilmente di stagione.
Si possono consumare da una a tre porzioni giornaliere di latte, per la Società Italiana Nutrizione Umana
una porzione di latte equivale a 125ml.

Se tolleriamo bene il latte e non abbiamo problemi etici, consumiamolo tranquillamente, il latte è fonte di molti micro e macro nutrienti.

Il latte, esaminiamolo in profondità.

È l’alimento più completo, contiene Macronutrienti come proteine, grassi e zuccheri, Micronutrienti come sali minerali e vitamine, le proteine contenute sono ad alto valore biologico, in sostanza contengono tutti gli amminoacidi essenziali che l’organismo normalmente non riesce a produrre e non le può ricavare da alimenti vegetali, vorrei ricordare che non esiste un alimento vegetale che sia completo di tutte le proteine come lo sono gli alimenti animali.

Il Latte è composto anche da grassi saturi e colesterolo, in un individuo sano, normopeso, e con un consumo di latte controllato e moderato non ce da preoccuparsi, se si vuole controllare l’assunzione di grassi saturi si può optare su un latte parzialmente scremato, a tal proposito vi invito a leggere questo articolo sul latte intero e scremato.

Il latte è ricco di calcio, anche di fosforo, magnesio, e vitamine del gruppo B come la B6 e la B2, inoltre: Vit A, vit D, vit E, vit K. Il latte è anche ricco di zuccheri come il lattosio, che, una volta scomposto dall’organismo può essere assimilato velocemente e dare energia immediata.

Conclusioni

Non bere latte se si è intolleranti al lattosio o si ha allergia alle proteine del latte, evitate diagnosi fai da te, e andate in un centro specializzato che possa eseguire un Prick test, Patch test, o un Breath test per l’intolleranza al lattosio. Se hai intolleranza al lattosio e ti piace il latte, puoi consumare latte HD alta digeribilità, dove il lattosio è stato fatto digerire prima da enzimi specifici, come avviene nel nostro intestino, le differenze nutrizionali sono pressoché uguali. Recenti studi hanno dimostrato che il latte in dosi giuste, ha un fattore protettivo contro il tumore al colon retto e alla vescica. Molti prodotti caseari mangiati in eccesso possono favorire tumori al seno e alla prostata, sembra che sia un eccesso di calcio a favorire questa condizione, questo perché il calcio influenza la vitamina D, molto sensibile nella prostata.