I trasformatori

ricordate sempre che i componenti a volte lavorano collegati direttamente alla tensione 220v tensione della vostra presa di casa, prestare molta attenzione per evitare folgorazioni o danni all’apparecchiatura.

I trasformatori sono componenti statici che funzionano per induzione elettromagnetica, composti da due o più avvolgimenti in filo di rame,  a un avvolgimento primario di solito è quello con il filo più fino, e un avvolgimento secondario di solito con il filo più spesso, questo se parliamo di trasformatori riduttori di tensione, non vi menzionerò tutti i tipi di trasformatori ma solamente quelli che si usano comunemente dentro le apparecchiature elettroniche come tv, radio e altri sistemi di comune utilizzo.

trasformatore
Simbolo elettrico
I trasformatori
I trasformatori
Principio di funzionamento

I trasformatori sono usati anche in radio frequenza o come filtri in corrente alternata, questi sono chiamati anche ” induttanza”

Induttanza o filtri
Trasformatore toroidale
Trasformatore toroidale

I trasformatori toroidali hanno molte più qualità dii quelli normali, anche se il costo è leggermente superiore, pesano molto meno e sono molto meno ingombranti, elettronicamente sono molto più qualitativi rispetto ai tradizionali, hanno meno dispersione magnetica e sono più silenziosi e vantano di avere una resistenza parassita quasi nulla.

I trasformatori lavorano a temperature abbastanza alte, questo dipende dal carico e cosa alimentano, nel tempo il calore eccessivo potrebbe portare a cortocircuitare qualche spira dell’avvolgimento primario o secondario, o mandarlo del tutto in corto, innanzi tutto dovete controllare la tensione alternata ai capi  in uscita del secondario del trasformatore, se in uscita le sue caratteristiche tecniche dovrebbero dare 12 v e voi ne rilevate un valore *estremamente diverso sicuramente è da sostituire.

*NB: per estremamente diverso si intende una differenza eccessiva, se rilevate 15 v  potrebbe essere anche normale se il trasformatore sta funzionando a vuoto senza carico collegato, mentre una tensione più bassa di quella scritta nelle sue caratteristiche sicuramente sarebbe un malfunzionamento. Non è facile fare altre prove per testare un trasformatore si inizia ad entrare in formule matematiche ed è quello che non voglio fare, ricordate che se un primario va totalmente in corto il primo componente che si brucerà sara il fusibile di rete, inoltre dando uno sguardo visivo al trasformatore noterete che l’isolante che ricopre le spire ha un aspetto abbastanza fuso con le spire stesse (Se l’isolante è di materiale plastico), questo è già sintomo di surriscaldamento eccessivo che vi mette già in guardia.

trasformatori bruciati