Lettera P

PACIANO Il nome deriva dal latino Pacianus e significa “uomo di pace”. L’onomastico si festeggia il 9 marzo in onore di San Paciano, vescovo di Barcellona, vissuto tra il 320 e il 390.

PALLADIO
 II nome deriva dal greco Pàllade, soprannome della dea Atena. Significa “lanciatore, che scaglia”. L’onomastico viene tradizionalmente festeggiato il 27 gennaio in memoria di San Palladio, vescovo di Scozia, molto venerato dai cattolici irlandesi. I cattolici scozzesi lo festeggiano il 6 luglio.

PALMIRA/PALMIRO
 Significa “città delle palme” ed era il nome di un’antica città della Síría, distrutta dagli arabi nel VI secolo. L’onomastico si festeggia la Domenica delle Palme, che precede la Pasqua di una settimana.

PAMELA Il nome deriva dal greco pan e meli e significa “tutto miele”. Il nome fu usato per la prima volta dallo scrittore Philip Sidney per il suo personaggio femminile dell’Arcadia del 1599. II nome fu poi ripreso da un altro scrittore, Richardson, che lo usò per la sua serva eroina Pamela Andrews, nella famosa novella “Pamela” del 1740. L’onomastico pub essere festeggiato il 1° novembre in quanto si tratta di un nome adespota.

PAMMACCHIO II nome ha origine greca e significa “che è abile in ogni lotta”. L’onomastico viene festeggiato il 30 agosto in ricordo di San Pammacchio, compagno di scuola di San Gerolamo, senatore romano e poi prete cristiano, morto nel 410.

PANCRAZIO Il nome deriva dal greco pankration e significa “lottatore”. II pancrazio era, nell’antica Grecia, un tipo particolare di sport che univa la lotta al pugilato. L’onomastico viene festeggiato il 12 maggio in onore di San Pancrazio, giovinetto, martirizzato a Roma sotto Diocleziano nel 304. Viene invocato contro le gelate tardive, le false testimonianze e l’isterismo.

PANFILO Il nome ha origine greca e significa “amico di tutti”. E’ usato anche nella forma Pamfilo. L’onomastico viene festeggiato il 1° giugno in onore di San Panfilo, prete di Cesarea, martirizzato nel 309.

PANTALEONE
 II nome ha origine greca e significa “interamente leone”. L’onomastico viene festeggiato il 27 luglio in memoria di San Pantaleone, medico dell’imperatore Diocleziano, martirizzato in Nicomedia nel 303. E’ patrono delle balie, delle nutrici, dei medici. Lo si invoca a favore degli strabici.

PAOLA/PAOLO Nome di origine antichissima derivato dall’aggettivo paulus, che significa “poco grande”, cioè “piccolo”. Paola viene festeggiata il 26 gennaio in memoria di Santa Paola vedova, matrona romana della famiglia degli Scipioni, nata nel 347 e morta badessa a Betlemme nel 404. Diminutivo: Paolina. Paolo invece viene per tradizione festeggiato il 29 giugno in memoria dell’apostolo Paolo. A questo proposito si racconta che San Paolo, il quale si chiamava Saul ed era un feroce persecutore dei cristiani, si convertì quando vide apparire Gesù sulla strada di Damasco e da quel giorno la sua vita cambiò. Scelse un nome di grande modestia cristiana, Paolo, e divenne apostolo di Cristo. Il Santo è patrono dei tappezzieri, dei conciatori, della Grecia, di Malta, di Roma e di altre numerose città d’Italia. Si invoca contro i morsi di vipera e altri animali velenosi. Diminutivo: Paolino.

PARIDE Il nome deriva dal greco Pàris e significa “lottatore, battagliero”. L’onomastico viene festeggiato il 5 agosto in ricordo di San Paride vescovo, martirizzato presso Teano, verso il 346.

PASQUA/PASQUALE Nome italiano che viene solitamente dato a quei bambini nati appunto il giorno di Pasqua, festa cristiana della resurrezione di Cristo e significa “passare oltre”. Pasqua può essere festeggiata il giorno appunto di Pasqua. Altre forme femminili: Pasquetta, Pasqualina, Pasquita, Pasquarosa. Pasquale invece può essere festeggiato il 1° maggio in onore di San Pasquale Baylon, morto nel 1592. Secondo la tradizione avrebbe inventato lo zabaione. E’ patrono dei cuochi, dei pastori, delle nubili e dei congressi eucaristici.

PATRIZIA/PATRIZIO Di origine latina significa “di nobile stirpe”. Patrizia viene festeggiata il 25 agosto in onore di Santa Patrizia, vergine napoletana martirizzata nel VII secolo, protettrice di Napoli. Patrizio invece viene festeggiato il 17 marzo in memoria di San Patrizio vescovo, primo apostolo dell’Irlanda, morto nel 463. E’ patrono dell’Eire, dove il 17 marzo è stato proclamato giorno di festa nazionale. E’ anche patrono dei minatori.

PATROCLO Deriva dal greco Patroklos e significa “gloria della patria”. II nome viene anche usato nella forma: Patrocolo. L’onomastico viene festeggiato il 21 gennaio in ricordo di San Patroclo, morto a Colombières nel 577.

PENELOPE II nome deriva dal greco pene cioè “tessitrice”. Penelope è la moglie di Ulisse che ingannava i suoi numerosi pretendenti, che la ritenevano vedova, rinviando le nozze al termine della tela che andava tessendo di giorno e disfacendo di notte. Ciò le permise di non sposarsi fino al ritorno del marito che, dopo dieci anni, sbarcò a Itaca. Il diminutivo molto frequente è Penny. L’onomastico si festeggia il 5 maggio.

PERICLE Il nome deriva dal greco perikles e significa “circondato di gloria”. Essendo un nome adespota, l’onomastico può essere festeggiato il 1° novembre.

PERLA Nome tipicamente italiano risalente al Medioevo. Veniva imposto alle bambine a cui si augurava la bellezza e la preziosità delle perle. L’onomastico può essere festeggiato il 1° novembre.

PETRONILLA/PETRONIO Deriva dal cognomen latino della gens Petronia e significa “proveniente da una località pietrosa”. Petronilla festeggia l’onomastico il 31 maggio in ricordo di Santa Petronilla, discepola dell’apostolo San Pietro martirizzata nel I secolo e sepolta sulla via Ardeatina. E’ patrona di Assoro. Altra forma femminile: Petronia. Petronio invece viene festeggiato il 4 ottobre, in ricordo di San Petronio, vescovo, morto nel 450, patrono di Bologna.

PIA/PIO Nome nato dalla devozione cristiana che significa “ligio alla religione”. Il nome era comunissimo nel Medioevo. Famosa è Pia de’ Tolomei che Dante mette nel Purgatorio. L’onomastico viene festeggiato il 19 gennaio in ricordo di Santa Pia, martire a Cartagine con Santa Germana ed altri compagni di fede. Pio invece, viene festeggiato il 30 aprile in memoria del domenicano San Pio V papa, morto nel 1572. E’ patrono di Roccaforte Mondovì.

PIETRO/PIERA/PIERO Il nome Pietro deriva dall’ebraico Kephas e significa “sasso squadrato”. Al femminile vengono usate le seguenti forme: Piera, Pierina. Il nome è molto diffuso, nono in graduatoria. Sono circa 100 i Santi portatori di questo nome e inoltre con i suoi 643 toponimi è in assoluto il nome geograficamente più diffuso. L’onomastico di Pietro, ma anche di Piero che è un diminutivo, viene festeggiato il 29 giugno in onore di San Pietro, apostolo e primo pontefice, morto nel 66. San Pietro si chiamava Simone, ma Gesù gli cambiò il nome dicendogli: “Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa”. San Pietro è patrono dei mietitori, degli orologiai, dei pescatori, dei pescivendoli, dei fabbri di Roma, di Argentera e di Arluno.

PILAR Nome spagnolo che significa “pilastro”. E’ un nome nato dalla devozione per Nuestra Seniora del Pilar, così chiamata per un’immagine della Madonna posta su un pilastro nella cattedrale di Saragoza, miracolosamente apparsa a San Giacomo apostolo.

PIPPO Forma abbreviata di Filippo o anche di Giuseppe.

PLACIDO II nome deriva dal latino Placidus e significa “dolce, mansueto”. L’onomastico viene festeggiato 1′ 11 ottobre in onore di San Placido, monaco benedettino di Messina, martirizzato nel 522. Lo si invoca per non annegare.

PLATONE Deriva dal greco Platys e significa “largo, ampio”. Famosissimo il filosofo greco che portò questo nome. L’onomastico viene festeggiato il 4 aprile in memoria di San Platone, monaco eremita, morto a Costantinopoli nell’anno 813, che viene detto San Platone dei Simboli sull’Olimpo.

POMPEO Il nome deriva dal latino Pompèius e significa “quinto nato”. Fu un nome molto diffuso nell’antica Roma e soprattutto tra l’aristocrazia. L’onomastico viene tradizionalmente festeggiato il 14 dicembre in memoria di San Pompeo, vescovo di Pavia, seguace di San Siro, vissuto nel IV secolo.

PORFIRIO Il nome ha origine greca e significa “vermiglio, purpureo”. L’onomastico viene festeggiato il 4 maggio in onore di San Porfirio prete, martirizzato a Camerino. Viene usata anche la forma femminile Porfiria.

PORZIA Antico nome di origine latina che significa “separata”. L’onomastico viene festeggiato il giorno 8 ottobre in memoria di Santa Porzia di Ravenna, martire nel V secolo. Viene usato anche la forma maschile Porzio.

PRIAMO Il nome deriva dal greco Priamos e significa “il riscattato”. Si ricorda Priamo, l’ultimo re di Troia, che sposò Ecuba, dalla quale ebbe ben 50 figli tra cui Ettore, Paride, Cassandra Creusa, Polissena. Fu ucciso da Neottolemo figlio di Achille, durante la guerra di Troia. L’onomastico può essere festeggiato il 28 maggio in ricordo di San Priamo, martire della Sardegna.

PREZIOSA Nome affettivo che significa “carissima”. La variante di questo nome è Preziosilla. L’onomastico si festeggia il 1° luglio.

PRIMO E’ sicuramente uno dei nomi più antichi della storia dell’umanità e il suo significato è trasparente. Veniva imposto al primogenito secondo la vecchia tradizione di dare il nome ai figli seguendo l’ordine di nascita. E così il secondo figlio poteva essere chiamato Secondo oppure ricordare tutte le sue variazioni: Secondiano, Secondino, Secondolo, Seconda, Secondilla, Secondina; poi seguivano Terzio, Terzo; Quarto, Quarta, Quartilla; Quintiliano, Quintino, Quintino, Quinto, Quinziano, Quinzio, Quinta, Quintilia, Quintilla, Quintina, Quinzia; Sestilio, Sestio, Sesto, Sestia; Settima, Settimio; Ottaviano, Ottavio, Otto, Ottavia. A questo punto c’è un inspiegabile salto e poi si riprende con Decimo, Decio, Decia e così via fino a Ventesimo. In tempi recenti presso qualche anagrafe, sono stati registrati nomi come Ultimo, Unica e persino Basta. Primo festeggia l’onomastico il 9 giugno in memoria di San Primo, martirizzato nel 287 a Nomento nella Sabina, con il fratello Feliciano. Le sue reliquie sono venerate nella chiesa di Santo Stefano, sul monte Celio.

PRISCA/PRISCO Deriva dal latino Priscus, cognomen di un’antichissima gens latina, che significa “delle prime età, assai vecchio”. Prisca festeggia l’onomastico il 18 gennaio in memoria di Santa Prisca vergine e martire romana nell’anno 250. Prisco invece, viene festeggiato il 15 aprile in ricordo di San Prisco eremita. E’ patrono di Mirabella Eclano (Avellino). Lo si invoca contro le malattie contagiose.

PRISCILLA Diminutivo femminile del nome latino Priscus e significa “molto antica”. L’onomastico viene festeggiato il 18 gennaio in memoria di Santa Priscilla, nonna delle Sante Prassede e Prudenziana e madre del senatore San Pudente. La Santa fu martirizzata a Roma nell’anno 98.

PROSERPINA Il nome ha origine greca e significa “splendente di luce”. Essendo un nome adespota, l’onomastico può essere festeggiato il 1° novembre. Viene usata anche la forma maschile Proserpio.

PROSPERA/PROSPERO Deriva dal latino Prosperus e significa “felice, fortunato, lieto”. Prospera festeggia l’onomastico il 4 settembre in ricordo di Santa Prospera vergine, martirizzata a Roma e assai venerata a Milano. Prospero, invece, viene festeggiato il 25 giugno in memoria di San Prospero vescovo e protettore di Reggio Emilia, morto nel 463.

PROTASIO Il nome deriva dal latino Protàsius e significa “preferito”. E’ usato anche nella forma Protaso. L’onomastico viene festeggiato il 19 giugno in ricordo di San Protasio che fu vescovo di Aosta ed è patrono di Sondrio.

PRUDENZIA/PRUDENZIO II nome deriva la latino Prudentius e significa “prudente, avveduto”. Prudenzia viene festeggiata il 6 maggio in ricordo di Santa Prudenzia vergine e martire. E’ usata anche la forma Prudenziana. Prudenzio invece festeggia l’onomastico il 6 aprile in onore del beato Prudenzio o Prudente, vescovo di Troyes vissuto tra il 795 e l’861.

PUBLIO Il nome deriva dal latino Publius e significa “amico del popolo”, Viene usata anche la forma Publilio. L’onomastico viene festeggiato il 19 febbraio in ricordo di San Publio, martirizzato in Africa con i Santi Marcello e Giuliano. Viene usata anche la forma femminile Publia.